martedì 6 maggio 2008

Di delitti, pene e giudizi

Accanto a un delitto invariabilmente giace la sua motivazione. Il rispetto alla e della vita non è costituito da ragioni negoziabili né riducibili a meri fattori culturali o, peggio, ambientali. Dire, come ha affermato il Presidente della Camera, che l'orrido delitto perpetrato a Verona non possa venire ascritto ad alcun "riferimento ideologico" è tanto sbagliato quanto falso. Del resto è sufficiente prestare attenzione alle motivazioni che, appunto e guarda caso, stanno rassegnando gli stessi assassini circa il desiderio di difendere "l’immagine di Verona, città di classe" da chi oltraggia il loro augusto senso dell'ordine e del decoro. Capito signor Presidente della Camera? E sa a cosa ha sempre mirato il sindaco di Verona Flavio Tosi (che mi permetto di rammentarle venne condannato nel gennaio 2007 per isitgazione al razzismo [Wikipedia])? Ma proprio "decoro" e "ordine pubblico" che diamine. Una bimbo di 4 anni venne punto multato perché si accingeva a mangiare un panino seduto sulle scale del Comune (50 Euro, luglio 2007 [Repubblica.it]), giusto per fare un esempio del criterio col quale egli mantiene alto il "decoro" e l'"ordine pubblico" di quella città. Per concludere: è al corrente signor Presidente della Camera del commento cortesemente rilasciato da Andrea Miglioranzi consigliere della Lista Tosi? "Non sono ragazzi da crocifiggere..."[Fabio Poletti - La Stampa]. Capito? Desidera io vada a ricordale, signor Presidente della Camera, a quale Fronte il signor Miglioranzi è iscritto? No? Bene voglio dunque sperare che ove gli impegni inerenti all'alta carica Costituzionale glielo dovessero permettere, ella, signor Presidente della Camera, voglia cortesemente vergognarsi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...purtroppo aveva ragione Montanelli, noto girnalista non di sinistra, anzi.
i fascisti, per quanto si lavino la faccia, e tolgano la fiamma dal loro stemma, sempre fascisti restano.
questo di verona, è un fulgido, triste, amaro esempio...
roberto

Vale ha detto...

Che bel presidente della camera, eh?