giovedì 28 febbraio 2008

Il "grigior" mortis

La campagna elettorale presenta con il festival di Sanremo più di un'analogia. Non mi riferisco alle iperboli da osteria care tanto a Baudo quanto a Berlusconi né alle simpatiche esternazioni che già un tempo contribuirono ad allontanare il maître a penser di Sanremo dagli schermi televisivi -per la salute mentale di ognuno- ma che -ahi noi- non sortirono alcun effetto sulla visibilità del leader di Forza Italia che dovrebbe per altro rimuovere coloro che gli suggeriscono mises e accessori giacché indossare costantemente una camicia nera e giurare di non esseresi spostati dal centro muove più di un sorriso di compassione. Mi riferisco in effetti al "grigior mortis" con cui l'uno e l'altro schieramento cercano di indurci a ritenere ch'essi rappresentano il nuovo. Non ci riesce Veltroni che esorta i cattolici con un "dobbiamo convivere" condito con il rancido olio del "non c'è ingerenza della Chiesa" un paradigma almeno sospetto che muove anch'esso nelle coscienze dei cattolici quanto dei laici un sorriso di compassione. E dunque? E dunque il ridicolo di un pentagramma troppo simile a un altro si confonde coi miasmi di un programma troppo simile all'altro.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Alla fine i programmi dei due super-partiti quasi si sfiorano.
Male. Molto male.
Per chi si vota quindi?
(se si vota...)

Anonimo ha detto...

voto di protesta? sì, grazie. ma a chi?
non ci sono più quelle belle elezioni di una volta...

Fabrizio Zanelli ha detto...

Per quel che mi riguarda e nonostante la mia datata sintonia e comunione d'intenti con Bertinotti credo che molto a malincuore voterò il Partito Democratico.

E' troppo importante se non vitale per la sopravvivenza della democrazia e fin l'esitenza dei dogmi fondanti il nostro Paese, che Berlusconi non solo non vinca le elezioni ma venga prudentemente -quanto cortesemente- trattenuto in regime di detenzione cautelare forti degli elementi che concorrono a istituire il regime stesso e che sono molto ben delineati nei tre commi dell'art 274 del cpp.