mercoledì 27 febbraio 2008

Abbiamo ucciso la Speranza

Qualsiasi commento sulla tragica fine di quei bambini di Gravina di Puglia sarebbe scontato e alla lunga sin un noioso dire oltre a uno stanco leggere, solo, mi chiedo -e credo ci chiediamo- in che misura oggi possiamo ritenere che nei casi degli altri bambini scomparsi si sia davvero cercato in ogni dove. Non sarà che più vicino di quanto non si pensi sia la soluzione di altri casi di sparizione? Quei due piccoli ancorché gettati in quel pozzo han chiesto aiuto, hanno urlato e noi, noi forze dell'ordine, noi cittadini probi che alla sera ci chiudiamo in casa e che ci facciamo i fatti nostri, noi, abbiamo l'animo lieve di chi scevro di ogni macchia? Possiamo batterci tronfi il petto perché assolti di fronte a quei due piccoli e di fronte a Dio? Non credo e sono certo che nel profondo di ognuno per tutte quelle volte che ci siamo voltati quando sapevamo che forse il male era appena lì, a un passo, stia la consapevolezza di aver un poco contribuito a uccidere la speranza.

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