lunedì 28 gennaio 2008

Il Draghetto

Il Governatore Draghi che ebbe a esprimere autorevole opinione sul sistema pensionistico italiano non un giorno qualunque ma il giorno di calendario immediatamente antecedente al giorno in cui il Presidente del Consiglio promise avrebbe formulato, come promesso, proposta volta a portar spiraglio nel vicolo cieco ove sindacati, confindustria e Governo s'erano venuti a trovare, è lo stesso Governatore che in uno dei momenti più delicati del Governo (tra i tanti) e cioè l'approvazione della legge Finanziaria, sortì con quella botta di novità sui redditi bassi nella famiglia italiana media e, in genere, monoreddito. Non pago di cotanto tempismo questo affascinante modello abituato a calcare le passerelle più mondane, esce ora con la rimarchevole quanto populista affermazione inerente al reddito sostanzialmente congelato sin dall'inizio del secolo (2000). So da me che il Governatore mette l'accento su piaghe giuste alle quali mettere riparo e freno ma mi chiedo e le chiedo Dr. Draghi: qual è il ruolo di Bankitalia nel nostro Paese? Non crede alla sintonia di una moderna e coerente politica economico - finanziaria in uno tra Bankitalia e Governo? Sicuro che Bankitalia sia solo una ballerina invitata alla danza giusto buona a schernirsi e defilarsi quando vien mezzanotte? Prima della prossima collezione Primavera Estate, che la vedrà protagonista tra i protagonisti dei migliori couturier, la pregherei di distrarsi meno e di voler formulare i suoi autorevoli sermoni almeno in presenza di un Governo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Purtroppo noialtri siamo abituati a dover ragionare in termini di meno peggio. Se penso a Fazio....
Inoltre, capita sempre che quando la politica è debole, qualcun altro è forte o intenderebbe supplire al governo.
Draghi quanto a tempismo è stato, non lo si può negare, poco felice eppure continuo ad averne considerazione per il cosmopolitismo e per essere,(almeno per ciò che ho visto) slegato da parrocchie, conventicole e (arcaicismo che mi diverte) camarille.
luigi

Anonimo ha detto...

Anche a me l'intervento di Draghi è parso temporalmente improvvido...ma spero sia solo una scivolata, come sottolinea Luigi.